YOGA E PSICOLOGIA ESTATE DEDICATO ALLE MAMME
LUGLIO 2019
YOGA E PSICOLOGIA PER L'EQUILIBRIO DELL'ESSERE PER ANSIA, DEPRESSIONE, FORTI SITUAZIONI DI STRESS
NOVEMBRE 2019
Domande frequenti
Chi è lo psicologo?
E' un laureato (5 anni) in Psicologia che dopo aver svolto un anno di tirocinio e superato l’esame di Stato è iscritto alla sezione A dell’albo professionale.
Lo psicologo si rivolge sia al singolo che alla comunità e può fare attività di prevenzione, diagnosi, abilitazione-riabilitazione e sostegno psicologico, oltre a ricerca e didattica. Si occupa di promuovere il benessere delle persone e non può prescrivere farmaci.
Lo psicologo interviene in momenti di difficoltà, ma in assenza di patologie, allo scopo di dare alla persona nuovi strumenti per gestire, emotivamente o cognitivamente, la situazione di difficoltà.
La sua attività è più a breve termine rispetto allo psicoterapeuta.
Chi è lo psichiatra?
Lo psichiatra è un laureato in Medicina, che ha svolto la specializzazione il Psichiatria. Si occupa di disturbi mentali nell'adulto, utilizzando psicofarmaci.
Se ci vado vuol dire che sono pazzo?
Questo purtroppo è lo stereotipo che circonda chi si rivolge ad uno specialista della salute mentale ma NO non significa che siete pazzi! Siete solo persone consapevoli delle vostre difficoltà e più disponibili a mettersi in discussione per cambiare.
Quanto dura una terapia?
Dipende da tanti fattori: dalla richiesta del paziente, dal tipo di obiettivo concordato, dall’andamento della terapia. Quindi non è possibile dare una risposta univoca perchè può andare da qualche mese a qualche anno.
Posso interrompere quando voglio?
La terapia è un accordo tra il paziente e il terapeuta e può essere sempre aggiornato, modificato o interrotto nel corso del tempo.
Se il paziente decide di interrompere prima il percorso concordato lo invito a fare un incontro di chiusura per concludere e fare un bilancio del lavoro fatto.
Le prestazioni erogate dagli psicologi sono detraibili nelle dichiarazioni dei redditi?
Sì, le prestazioni di natura clinica erogate da psicologi sono detraibili nella Dichiarazione dei Redditi (Modello 730 o Modello Unico Persone Fisiche): la Circolare N. 20 del 13/5/2011 dell'Agenzia delle Entrate risponde in modo preciso alla domanda sulla detraibilità delle spese dello psicologo quali spese medico/sanitarie.
La normativa fiscale prevede infatti la detraibilità in dichiarazione dei redditi di queste spese poichè vengono assimilate (anche se non hanno prescrizione medica) alle prestazioni sanitarie.
Sistema Tessera Sanitaria
Il D.lgs. 175/2014, riguardante la Semplificazione fiscale e la dichiarazione dei redditi precompilata, ha imposto la trasmissione delle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria. Il decreto prevede esplicitamente che il Paziente possa opporsi alla trasmissione di tali informazioni.
Nel caso il Paziente manifesti la volontà di non rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate i dati sulle Sue spese sanitarie, sarà necessario comunicare tale volontà al momento dell’emissione della fattura.
Nel caso in cui non ci si opponga, le informazioni contabili confluiranno nel 730 precompilato, risultando così accessibili anche da parte dei soggetti ai quali il contribuente è, eventualmente, fiscalmente a carico (come ad es. il coniuge).
In caso di Paziente minorenne o incapace di agire l'opposizione deve essere esercitata dal genitore o tutore.